Mediazione e didattica dell’arte contemporanea al pubblico adulto. L’esperienza del Comitato delle Fondazioni Italiane per l’Arte Contemporanea, 2016
L’educazione e la mediazione museale sono discipline recenti, che ancora faticano a essere ricono... more L’educazione e la mediazione museale sono discipline recenti, che ancora faticano a essere riconosciute negli ambiti ufficiali e dal pubblico dei musei. Solo di recente la professione dell’educatore museale è stata riconosciuta in documenti ufficiali. Nella Carta nazionale delle Professioni museali, approvata dalla II Conferenza dei musei italiani, svoltasi il 2 ottobre 2006 a Roma, vengono elencati gli ambiti e i doveri della figura del mediatore culturale museale, fino a quel momento poco presente negli statuti ufficiali. Il riconoscimento della mediazione culturale museale come disciplina autonoma all’interno dell’istituzione presenta delle difficoltà perché essa è interdisciplinare e necessita di prestazioni multiple. Nel corso di questa ricerca ho cercato di indagare le diverse modalità di approccio alla mediazione dell’arte intesa come educazione pratica e teorica, con un focus sulla situazione italiana e un breve sguardo al contesto europeo. Mi sono soffermata in particolare sulle fondazioni appartenenti al Comitato delle Fondazioni Italiane per l’Arte Contemporanea, fondato a Torino e nato da un’idea comune di Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presidente dell’omonima fondazione, e il Ministro dei beni e delle attività culturali Dario Franceschini.
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Papers by Elena Zaltron
Nella Carta nazionale delle Professioni museali, approvata dalla II Conferenza dei musei italiani, svoltasi il 2 ottobre 2006 a Roma, vengono elencati gli ambiti e i doveri della figura del mediatore culturale museale, fino a quel momento poco presente negli statuti ufficiali.
Il riconoscimento della mediazione culturale museale come disciplina autonoma all’interno dell’istituzione presenta delle difficoltà perché essa è interdisciplinare e necessita di prestazioni multiple.
Nel corso di questa ricerca ho cercato di indagare le diverse modalità di approccio alla mediazione dell’arte intesa come educazione pratica e teorica, con un focus sulla situazione italiana e un breve sguardo al contesto europeo. Mi sono soffermata in particolare sulle fondazioni appartenenti al Comitato delle Fondazioni Italiane per l’Arte Contemporanea, fondato a Torino e nato da un’idea comune di Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presidente dell’omonima fondazione, e il Ministro dei beni e delle attività culturali Dario Franceschini.